Spray drying
L’essiccamento a spruzzo o spray drying è uno dei metodi d’elezione per la produzione di un materiale secco a partire da una soluzione o sospensione acquosa (e/o organico-acquosa). La sua peculiarità è rappresentata dalla possibilità di ottenere, grazie all’utilizzo di aria calda, polveri le cui dimensioni variano da circa 100 μm a qualche micron e che possono arrivare in alcuni casi alle centinaia di nanometri. Il materiale da essiccare, in forma liquida, viene nebulizzato attraverso un ugello di diametro calibrato in una camera in cui circola aria calda a temperatura controllata. Il processo di essiccamento è pressoché istantaneo in quanto il materiale, costituito dalle goccioline nebulizzate, espone una superficie molto ampia al fluido essiccante. La lavorazione in continuo, la velocità di produzione e i bassi costi d’esercizio rendono lo spray drying uno dei migliori processi per l’essiccamento di prodotti farmaceutici e alimentari.
Grazie alle notevoli competenze di APTSol nell’impiego di tale tecnologia, il processo di spray drying viene impiegato non solo per il mero essicamento di sistemi liquidi, ma anche per il rivestimento di cristalli di principi attivi idrofobici, per l’amorfizzazione di principi attivi, per la microincapsulazione di principi attivi e sostanze funzionali in veicoli polimerici o oligosaccaridici, per il taste-masking di prodotti nutraceutici.
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La nostra tecnologia di spray drying
Siamo in possesso di un essiccatore a spruzzo di ultima generazione dotato di efficienza e versatilità eccezionale, un ottimo strumento per lo sviluppo dei vostri prodotti.
Capacità di evaporazione: 1.0 l/h H2O, (maggiore per per solventi organici)
Flusso d’aria: massimo 35 m3/h
Temperatura arira: fino a 220 °C
Capacità di riscaldamento: 2300 W
Gas spray: 200-800 l/h
Diametro ugello: 0,7 - 2,0 mm
Peso: 46 kg
Dimensioni camera di essiccameto (H x D): 60 x 15 cm
Dimensioni: (L x H x P) 60 x 110 x 50 cm